
La maggior parte delle persone pensa erroneamente alla dieta come a uno stile di vita, non a un regime dimagrante o ipocalorico.
È importante tenere presente che dieta significa “Life Regime” in inglese e non necessariamente limita l’assunzione di cibo, quindi l’enfasi dovrebbe essere più sulla qualità della dieta e meno sulla quantità.
Il motivo sta nel fatto che studi scientifici hanno dimostrato che i regimi a basso contenuto di calorie, ad alto contenuto di grassi, chetogenici e ad alto contenuto di proteine innescano meccanismi di contro-regolazione come risultato dei loro effetti.
Nel caso in cui si aggiunga una quantità maggiore di cibo per l’alimentazione, questi vengono presi in considerazione.
I cambiamenti nella dieta con tutti i macro e micronutrienti adattati alle abitudini alimentari di ogni individuo sono un modo sano per rimettersi in forma.
La variabilità individuale rende impossibile avere una dieta universale, che si adatti a tutte le circostanze e gli individui.
Ci sono molti fattori che possono influenzare il metabolismo organico, inclusi età, sesso, attività lavorativa e tratti costituzionali. Quindi, la dieta deve essere adattata alle esigenze specifiche dell’individuo.
Le diete ideali non solo soddisfano i bisogni nutrizionali, ma soddisfano anche i bisogni energetici. Potremmo anche volerlo per soddisfare i nostri sensi, che è in linea con le nostre tradizioni alimentari culturali e le abitudini lavorative quotidiane.
La nutrizione in una dieta si occupa principalmente di fornire nutrienti ed energia in quantità appropriata e sufficiente in rapporti ben bilanciati e secondo modelli di consumo “fisiologici” durante il giorno.
Oltre a ciò, deve aderire alle abitudini e alle tradizioni degli individui, oltre a non discostarsi troppo da esse.
Oltre a grassi, proteine, carboidrati e calorie, la composizione nutrizionale di una dieta si basa anche sui gusti e sui sensi.